Acque agitate dentro la Lega di Adrano. L’altolà all’utilizzo del simbolo, intimato sulle pagine del Corriere Etneo dal presidente del Circolo della Lega di Adrano – Tina Cancelliere – ha acceso il fuoco delle polemiche. I rappresentanti ufficiali del partito di Matteo Salvini fanno notare che la linea di demarcazione è fissata per la metà del mese prossimo, quando scadranno i termini per il tesseramento. A quel punto, solo i ‘tesserati’ avranno diritto a utilizzare il nome e il simbolo della Lega, sempreché autorizzati dai rappresentanti dell’Isola.
Qui di seguito la nota inviataci da Niki Caltabiano, delegato della Lega alla presentazione della lista alle ultime elezioni amministrative.
Le ultime elezioni amministrative hanno dato grandi soddisfazioni a me personalmente e alla Lega. Il risultato di raggiungere la percentuale più alta nella nostra città è scaturita dal l’impegno di centinaia di giovani, di imprenditori, di commercianti, di braccianti agricoli, di casalinghe, di volontari. Tutto questo grazie al lavoro svolto per comporre la lista e dalla disponibilità che il nostro segretario nazionale Salvini unitamente al commissario regionale mi hanno conferito personalmente per rappresentare il simbolo della Lega ad Adrano. Leggo con stupore che un circolo nato esclusivamente per la campagna elettorale delle europee invece di parlare della Lega in Europa insulta i nostri consiglieri comunali eletti della Lega. Mi sento in dovere di non polemizzare in quanto non desidero regalare consensi altrove con le polemiche, ma esprimo la mia personale solidarietà ai consiglieri comunali insultati e mi riprometto con la dovuta serenità di rappresentare ai vertici nazionali ciò che è successo al fine di capire la motivazione di attacchi gratuiti ad eletti, elettori e simpatizzanti della Lega ad Adrano.
