Il sindaco Naso si affida alla Macchina del Tempo, non gli basta sia scattata l’ora legale.
Torna indietro di giorni per fare ripetere al Consiglio comunale ciò che non gli è riuscito in prima battuta. E’ ciò che sta succedendo in queste ore. Stasera – oggi è domenica, se a qualcuno fosse sfuggita la cosa – il presidente del Consiglio comunale ha convocato una seduta straordinaria e urgente dell’assemblea cittadina per tornare indietro nel tempo, annullare le delibere del 29 marzo scorso (riduzione addizionale Irpef e mancato innalzamento della Tari) e riproporle di nuovo, contando stavolta sul buon esito della votazione. Sulla DeLorean – la macchina del tempo di ‘Ritorno al futuro’ – saliranno i consiglieri di maggioranza e, andando a ritroso a correggere gli svarioni e gli errori commessi, tutto sarà più facile. Pare che a convincere Naso della possibilità di fare un salto nel passato, siano state le spiegazioni di alcuni consiglieri della maggioranza presenti venerdì scorso ma il cui voto non sarebbe stato indicato nella maniera conforme alla propria volontà.
Al voto di protesta della dem Conigliello ha fatto da sponda l’astensione di due consiglieri che fanno riferimento al vice sindaco Mannino. A quel punto la frittata era fatta. Mannino fa sapere di non essere il ‘mandante’ dell’operazione. Gli brucia ancora il ridimensionamento delle deleghe, ma l’uscita dei due consiglieri è solo opera loro. Sia concessa una ‘prova d’appello’. In fretta e furia, quindi, si è pensato di sfidare il tempo, riportarlo indietro e tentare la correzione “ex ante”.
Lo fece Superman per riportare in vita la sua amata: perché non dovrebbe riuscire al sindaco Naso?