Si fa, non si fa. Certo che si fa. Sul raddoppio delle corsie della SS.284 – per l’intero tratto da Paternò ad Adrano – si rincorrono voci contrastanti.
Sui social, ieri, è dovuto intervenire l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone per chiarire le cose e ribaltare la negativa previsione fatta dal responsabile coordinamento territoriale Sicilia dell’Anas, ing. Valerio Mele, all’associazione Symmachia.
“Solo adesso – scrive l’ass. Falcone sulla bacheca di Symmachia – leggo la superiore nota, riferitami oggi dai colleghi Bulla e Zitelli. Vi rassicuriamo. Giovedì 21 marzo scorso, a Roma, il Governo Musumeci ha siglato un accordo con Anas per consentire il raddoppio a 4 corsie della SS. 284 sino al primo ingresso di Adrano per circa 12 km. Il resto sarà in sezione C1. Vorrei ricordare che la Regione Siciliana è committente unico dell’opera, il cui costo sarà intorno ai 175 milioni di euro.
“Il Presidente Musumeci – continua Falcone – ha chiesto, però, tempi certi per la progettazione, l’Anas si è impegnata a superare la fase dello studio di fattibilità e procedere direttamente col progetto definitivo. I tempi saranno di gran lunga abbattuti. Abbiamo così dato seguito alle richieste dei parlamentari locali, dei sindaci del territorio, ma anche del Comitato per la SS. 284 col prof. Torrisi e dell’on. D’Asero. Settimana prossima alle Istituzioni locali sarà data comunicazione ufficiale.”
Interpellato il 28 gennaio scorso dal presidente dell’associazione Symmachia, Calogero Rapisarda, l’ing. Mele dell’Anas ha risposto un mese dopo – il 28 febbraio – spiegano che “…i primi esiti dimostrano che la soluzione mista con adeguamento a sezione tipo C1 (allargamento due corsie ndr.) da Adrano a Biancavilla ed a tipo B (raddoppio a 4 corsie ndr.) da Biancavilla a Paternò risulta più sostenibile, sotto il profilo economico, sociale e tecnico funzionale…pertanto la soluzione progettuale che prevede la sezione stradale ad una corsi per senso di marcia, nel tratto tra Adrano e Biancavilla rappresenta quella con minori criticità”.
L’annuncio dell’assessore regionale alle Infrastrutture sull’accordo raggiunto a Roma dal presidente Musumeci con l’Anas pone fine a ogni dubbio. Esprime soddisfazione il presidente del Comitato pro-raddoppio SS. 284, Benedetto Torrisi. “Siamo stati noi, – spiega al Corriere Etneo – in occasione della riunione all’Ars del 12 marzo, a rilanciare l’ulteriore ipotesi di raddoppiare le corsie almeno sino al primo ingresso di Adrano, zona Stadio, così da assorbire quei flussi di mezzi pesanti e delle grandi flotte”.