Grande attesa oggi a Palermo per l’arrivo del presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping. Per il capo di Stato asiatico si tratta della seconda tappa della visita in Italia. Xi Jinpinng, che ieri a Roma ha incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, atterrerà all’aeroporto Falcone e Borsellino alle 15,20 e ad attenderlo ci saranno il presidente della Regione Nello Musumeci, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè e il prefetto Antonella De Miro.
L’arrivo a Palermo di Xi Jinping rappresenta un segnale importante in vista del possibile ruolo strategico che la Sicilia potrà rivestire nell’ambito del nuovo asse economico Roma-Pechino, ribattezzato Via della Seta. Le aspettative sono dunque alte, perché Xi Jinping e la sua delegazione riceveranno un dossier che potrebbe aprire fronti economici senza precedenti. “Si tratta di un documento che racchiude tanti anni di lavoro che hanno reso la città pronta per affacciarsi nel panorama internazionale”, ha detto il sindaco Leoluca Orlando, riferendosi alle opportunità d’affari che potrebbero coinvolgere diversi punti d’interesse, dal turismo, alla cultura alla logistica. In un comunicato, il Comune ha spiegato che il contributo della Cina a Palermo potrebbe concretizzarsi in un primo investimento per un’infrastruttura per la rete 5G da dare in gestione a operatori licenziati per coprire aree strategiche come l’Università, il percorso Arabo-Normanno o il porto. In ambito 5G si pensa anche a un laboratorio di ricerca sull’applicazione di tale tecnologia alle “smart cities”, presso cui studiare e sperimentare nuovi modi di vivere la città. Dopo l’arrivo dell’aereo presidenziale all’aeroporto, Xi Jinping e la moglie, scortati da un corteo di circa 500 persone si recheranno a Palazzo dei Normanni per una visita del Palazzo Reale e della Cappella Palatina. Il tour durerà 37 minuti, non uno di più, come stabilito dal rigido protocollo. Subito dopo, lo spostamento all’hotel Villa Igiea nella suite presidenziale. Il gran seguito del capo di Stato cinese sarà distribuito in altri due alberghi della città. Sebbene non si conoscano con esattezza gli spostamenti del presidente cinese, Palermo è comunque blindatissima. Divieti di sosta sono già in vigore da ieri in diversi quartieri, dal centro storico al quartiere in cui si trova l’hotel Villa Igiea. Lungo il tragitto che il corteo presidenziale percorrerà è prevista la presenza degli attivisti di Amnesty International che esporranno dei cartelli di protesta contro le violazioni dei diritti umani nei confronti delle minoranze etniche.
