Ventuno supermercati, con 225 dipendenti, di proprietà del Gruppo Abate saranno venduti all’asta attraverso una procedura competitiva disposta dalla sezione fallimentare del Tribunale di Catania.
La decisione dei giudici arriva nelle more della conclusione dell’iter della richiesta di concordato (si concluderà ai primi di aprile) e a poche settimane dal sequestro del patrimonio della ‘Roberto Abate S.p.A.’ (disposto l’1 marzo scorso).
L’urgenza del provvedimento – scrivono i magistrati – “…è da rinvenirsi nella costante perdita di valore commerciale dei punti vendita oggetto della proposta e dunque nell’esigenza di salvaguardare l’avviamento commerciale e conseguentemente il valore degli asset aziendali nonché nella salvaguardia dei posti di lavoro nelle more della procedura concordataria”.
Per i 21 rami d’azienda la base d’asta per la procedura competitiva è di 32 milioni e 64 mila euro. La cifra comprende l’acquisto dei supermercati, i canoni di locazione di alcune aree e l’acquisto di alcuni terreni di proprietà.
Questi i 21 punti vendita interessati, tutti a marchio ‘Uno Discount’:
Gravina via Etnea;
Catania viale Ulisse;
Catania viale Librino;
Catania via Vittorio Veneto;
Catania via Acquicella Porto;
Adrano via Pastore;
Paternò via Balatelle;
Paternò via Sardegna;
Belpasso contrada Timpa Magna;
Randazzo contrada Campo Re;
Caltabiano;
Leonforte (EN) via dei 100 Comuni d’Italia;
Piazza Armerina (EN) contrada Bellia;
Belpasso via Valcorrente;
Pedara via Verga;
Giarre via Ruggero I;
Augusta contrada Monte Tauro (via Zuppello);
S.M. la Stella contrada Cantagallo;
Bronte via Palermo;
Augusta via Marina di Ponente.
Tutti i dati e le informazioni relativi alla vendita sono stati inseriti in una ‘Virtual Data Room’ a disposizione di quanti sono interessati all’acquisto.
Le offerte dovranno essere depositate entro le ore 11.00 del 15 aprile prossimo presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Catania. Le buste verranno aperte alle ore 11.00 del 16 aprile dal Commissario giudiziale. Le offerte ricevute verranno valutate sulla base del maggior prezzo offerto. In caso di più offerte ritenute valide, si procederà ad una gara tra gli offerenti, con un rilancio minimo di 250 mila euro da effettuarsi nel termine di due minuti dall’apertura della gara.
Altri rami d’azienda e asset importanti del Gruppo Abate sono stati ceduti in questi mesi: Etnapolis alla banca d’affari Morgan Stanley e vari supermercati alla Ergon di Ragusa, al gruppo Arena, al gruppo Rocchetta. Più volte si è fatto il nome del gruppo MD per l’acquisto degli ultimi supermercati non ancora ceduti, quelli messi in vendita dalla sezione fallimentare del Tribunale etneo