Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi volti a vigilare sulla pirateria informatica e la contraffazione dei marchi registrati, le Fiamme Gialle della provincia di Catania hanno effettuato numerosi interventi su tutto il territorio etneo e sottoposto a sequestro oltre 62.500 articoli illegali e non sicuri, denunciando 8 soggetti alle competenti Autorità penali ed amministrative.
In particolare, nel calatino, all’esito di un controllo eseguito nei confronti di un venditore ambulante di origine senegalese, i militari hanno sottoposto a sequestro numerosi capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti, (riferibili a note case di moda nazionali ed internazionali quali NY, Burberry, Adidas, Puma). Il cittadino extracomunitario è stato segnalato per tale reato alla Procura della Repubblica di Caltagirone.
A Misterbianco e ad Acireale, nel corso di tre interventi presso esercizi commerciali gestiti da persone di origine cinese, i Finanzieri hanno rinvenuto complessivamente oltre 55.000 giocattoli non sicuri e articoli ed accessori non conformi alla normativa sulla sicurezza dei prodotti. Anche in questo caso, tutta la merce illegale è stata sequestrata ed i titolari dei negozi segnalati alle competenti Autorità Amministrative.
Inoltre, a Catania, nei pressi del mercato cittadino della cosiddetta “Fera o luni”, i Baschi Verdi hanno sequestrato ad un ambulante italiano, deferito alla Procura della Repubblica etnea, 7.360 CD e DVD “pirata”, contenenti compilation musicali e videogames.