Hanno gettato in mare un “pupazzo politico italiano” che, sostengono, “si sta comportando come un fantoccio che ubbidisce alle multinazionali”. Circa duecento persone hanno partecipato stamane, al porto di Catania, alla protesta contro i prezzi bassi di latte e prodotti agricoli che “non bastano neppure a coprire i costi”. Affermano i promotori della protesta: “Siamo invasi da prodotti che arrivano dall’estero a bassissimi costi a causa di accordi siglati dai nostri politici. Quindi abbiamo realizzato questo ‘bel fantoccio’ che rappresenta i politici attuali e quelli precedenti, e invece di gettare latte a terra buttiamo lui a mare”. “A mare, a mare…”, il grido dai manifestanti che promettono nuovi atti di protesta.