Colpo di scena nel Consiglio comunale di Paternò. Nella seduta straordinaria e urgente di stamattina, la maggioranza del sindaco Naso non ha raggiunto il numero necessario per votare un punto assai importante all’ordine del giorno: il ricorso alla Cassa Depositi e Prestiti per la contrazione di un’anticipazione di liquidità. Un prestito di 2 milioni e 600 mila euro che molti giudicano essenziale per la sopravvivenza dell’amministrazione. Con l’anticipazione di liquidità l’amministrazione conta di estinguere un carico pregresso di debiti.
Ma il via libera non c’è stato. L’opposizione ha abbandonato l’aula e al momento della votazione erano assenti 3 consiglieri della maggioranza: Cunsolo, Rapisarda e Paternò. Quest’ultimo è arrivato subito dopo la votazione. I 13 voti necessari perché il punto passasse non si sono raggiunti. Il mancato via libera ad un punto importantissimo crea non pochi problemi all’amministrazione.
Era necessario che il via libera venisse approvato entro oggi.
Il sindaco Naso ha espresso amarezza per quanto accaduto. Visibilmente scosso dalla mancata approvazione pare abbia parlato di ‘andare tutti a casa’. Per oggi pomeriggio, alle ore 17.00, il sindaco ha convocato una conferenza stampa urgente. Si preannunciano ‘importanti dichiarazioni sulla mancata approvazione dell’anticipazione di cassa che costituisce un grave danno per tutta la città’.