Si terrà domani in sede di IV Commissione dell’Ars (Ambiente territorio e mobilità) l’audizione dell’assessore regionale alle Infrastrutture, dei responsabili dell’Anas e dei sindaci interessati relativa al raddoppio della SS. 284, con particolare riferimento alla tratta Paternò-Adrano. L’incontro è fissato per le ore 12.00.
L’audizione è stata voluta dai deputati regionali Bulla (Udc), Sammartino (Pd) e Zitelli (DB) dopo che l’Anas aveva, in un primo momento, illustrato il piano del raddoppio limitandolo al tratto Paternò-Biancavilla ed escludendo Adrano.
Il Comitato pro-raddoppio SS. 284 (convocati all’incontro di domani) ha compiuto una analisi tecnica sui flussi veicolari dalla quale è emersa la “sovrapponibilità” tra i dati di Adrano e quelli degli altri paesi interessati al raddoppio da 2 a 4 corsie. Proprio alla luce di queste risultanze, l’assessore regionale Falcone ha sottolineato la necessità di “aprire in concreto la discussione con Anas affinché l’ipotesi venga valutata attentamente, trovando soluzioni economico-progettuali adeguate e scongiurando l’ingiustificabile penalizzazione di un territorio così vitale e produttivo”.
La soluzione che prevede il raddoppio delle corsie da Paternò-Biancavilla, secondo quanto previsto dall’Anas, ha un costo di 160 milioni. Per il raddoppio fino ad Adrano la spesa è di 231 milioni.
All’incontro di domani partecipano, oltre ai 3 deputati regionali citati, Marco Falcone – assessore regionale alle Infrastrutture – Fulvio Bellomo, dirigente generale del dipartimento regionale delle Infrastrutture, Valerio Mele, responsabile coordinamento territoriale dell’Anas, e i tre sindaci di Adrano, Biancavilla e S. M. di Licodia, D’Agate, Bonanno e Mastroianni.