Assemblea sindacale, questa mattina, dalle ore 9 alle ore 11, dei dipendenti comunali di Paternò in stato di agitazione per il ritardo relativo al pagamento dello stipendio di gennaio e per il ritardo nel trovare una intesa tra sindacati e comune sull’utilizzo dei fondi FES del 2018, somme necessarie per pagare straordinari e servizi accessori.
L’assemblea è stata convocata dai sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil e Fials, i cui rappresentanti – Sebastiano Gullotti, Angelo Corsaro e Franco Sestito – hanno annunciato che, se in tempi brevi non dovessero essere liquidate le spettanze, sono pronti a proclamare altre forme di protesta.
Il sindaco Nino Naso ha spiegato che “…a giorni gli stipendi saranno pagati”. Il ritardo, secondo il primo cittadino “…dipenderebbe da un inghippo legato alla chiusura esercizio 2018. Tesoreria comunale e ufficio ragioneria stanno lavorando per risolvere il problema”.
Critiche sulla vicenda sono giunte dai consiglieri comunali del M5S Ardizzone, Flammia e Gresta:“ Il sindaco continua a non ascoltare le minoranze e a trattare la cosa pubblica come se fosse casa propria, con fare e stile autoritari.”