Su disposizione della Procura di Catania si è iniziata stamattina la demolizione di un immobile di 60 metri quadrati realizzato in assenza di concessione edilizia e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale nel Parco dell’Etna, zona D, in contrada Ruvolita in territorio di Adrano. Sull’immobile edificato abusivamente è stata emessa sentenza passata in giudicato già nel lontano 2003. La demolizione proseguirà per alcuni giorni.
Le indagini sono state eseguite da personale della sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri in servizio alla Procura di Catania e del corpo forestale. Sul posto per garantire l’ordine pubblico erano presenti carabinieri, poliziotti, militari della guardia di finanza, forestali, personale della polizia provinciale e municipale e tecnici dell’Enel.
L’immobile era di circa 60 mq estesi su un unico piano terra con copertura a due spioventi ed è stato utilizzato dai proprietari e dai loro eredi come casa di villeggiatura.
Incaricata della demolizione e del trasporto dei rifiuti derivanti dall’abbattimento è una ditta confiscata alla mafia, gestita da un amministratore giudiziario.
