Il sindaco di Paternò Nino Naso ha proceduto ad un turn-over, cambiando i dirigenti e procedendo ad una serie di accorpamenti tra i settori operativi, passando da 12 a 11. Il primo settore comprendente servizi demografici, pubblica istruzione, cultura e biblioteca è stato assegnato a Cettina Patronaggio; al secondo settore, affari generali e servizi sociali, è toccato a Lucia Longo. La terza unità – ecologia, igiene e sanità, ambiente, manutenzione, vigilanza sull’attività edilizia – va a Angelo Galea; a Domenico Benfatto va il quarto settore che comprende lavori pubblici, urbanistica, edilizia privata, pianificazione.
Quinto settore, attività produttive, Suap, CUC, verde, servizi cimiteriali, a Elena Teghini. Caposettore della sesta unità operativa, ossia Polizia municipale, è stato confermato Antonino La Spina. Nel settimo settore, finanziario, tributario, patrimonio, economato, va Antonella Zammataro. All’ottavo settore, quello del personale, confermata Maria Rosa Maccora. Alfio Platania è riconfermato al nono settore (legale e contenzioso, società partecipate); al decimo settore (protezione civile, datore di lavoro, Ced, impianti) va Eugenio Ciancio. Mentre a Letizia Messina è stata affidata la guida dell’undicesimo settore che comprende turismo, agricoltura e politiche comunitarie. Gianfranco Ursino che era a capo dell’urbanistica è rimasto fuori dal ruolo di dirigente. Non confermata alla guida dei servizi sociali la dirigente Cettina Conti. Adesso dopo il cambio al vertice nei vari settori dei funzionari il sindaco Nino Naso si appresta a portate delle variazioni nella sua giunta con la nomina di due nuovi assessori.