Tavolo tecnico al Comune di Paternò tra l’amministrazione e le varie associazioni sindacali presenti nel territorio, oltre alle forze dell’ordine e alcuni funzionari dell’Ispettorato del lavoro. L’obiettivo è quello di fronteggiare l’emergenza del “caporalato” e del lavoro nero nelle campagne dove viene coltivato e raccolto “l’oro rosso” di Paternò, l’arancia. Com’è noto, a Paternò è stato dedicato l’appellativo di ”città dell’arancia rossa”.
A sciacca i settori privati ti fanno il contratto e gli straordinari non te li pagano se parli non lavori più a sciacca fanno tutti così quando c’è un controllo avvertono il datore di lavoro e fanno andare a casa gli operai così se ne esce pulito o pure ti fanno il contratto di tre ore lavori 6ore le ore in più non vengono pagati se parli non lavori più a sciacca si usa così o pure lavoro nero tutti sanno è nessuno prende provvedimenti perché fa comodo a qualcuno se poi vengono beccati per gli straordinari non pagati la multa neanche mille euro a lavoratore la multa è una misera sp datore di lavoro gli conviene non pagare gli straordinari così come a paterno è tutta la Sicilia pochi e raramente ti pagano gli straordinari