Domani, alle ore 17.30, nella Sala del Neolitico del Museo regionale di Adrano verrà presentato il libro “Teoderico – Il re barbaro che immaginò l’Italia” di Carlo Ruta, saggista e storico. L’opera è pubblicata dalle Edizioni di storia e studi sociali.
Teoderico, re goto in Italia dal 493 al 526, si presenta come una delle figure più forti ed emblematiche dell’Europa tardo-antica. Attraverso la sua vicenda politica egli riesce a rispecchiare la complessità di un’epoca: disordinata, ambigua, travagliata da radicalismi ma percorsa anche da esperienze di convivenza etnica, di pluralità, di compostezza civile, di decoro urbano e di contagio religioso e culturale. Il re barbaro in questo sommovimento politico, sociale e culturale finì con il generare un modello di Stato che ambiva a spendere con lucida determinazione le eredità del passato mentre inaugurava un tipo di convivenza etnica originale: chiuso e tuttavia plurale, segnato da rigidi protocolli identitari ma in grado di generare condivisioni nel concreto delle cose.
Dopo l’introduzione del direttore del Museo regionale di Adrano, Nello Caruso, sono previsti gli interventi di Gioconda Lamagna, direttore del Polo regionale di Catania per i siti culturali, Massimo Frasca, docente di Archeologia classica all’Università di Catania, e Maria Costanza Lentini, già direttore del Polo regionale etneo per i siti culturali. Sarà presente l’autore.