L’articolo di oggi sul Corriere Etneo – Adrano non conta più nulla… – ha suscitato vivo interesse tra i lettori e sta aprendo un dibattito che auguriamo il più aperto e il più proficuo possibile per la comunità di Adrano. Il primo intervento sull’argomento è dell’ex sindaco ed ex deputato regionale Fabio Mancuso:
E’ vero non contiamo un cazzo, ma il popolo sceglie sempre da chi vuole essere governato. La vicenda della SS. 284 è l’ennesima prova che Adrano da anni non è presa in considerazione da nessuna istituzione locale, regionale e nazionale. I segnali c’erano tutti: sede Inps chiusa, comitato di gestione Parco del’Etna fuori dai giochi (l’autocandidatura del nostro Sindaco è un atto estemporaneo privo di valenza politica e regolamentare), ‘governance’ dell’Acoset neanche a parlarne.
Dai primi 7 mesi del nuovo governo della città non si segnalano novità, strade dissestate, stipendi in ritardo, servizi soppressi, spazzatura in ogni dove, campo sportivo chiuso, tensostrutture fatiscenti, villa comunale terra di nessuno, potrei continuare ma faccio male a me stesso elencando tutto ciò che succede nella mia città.
Il nostro Sindaco ha tutta la buona volontà di migliorare le cose. Dalla sua ha due elementi fondamentali: è stato eletto dal nostro popolo e per conoscenza personale è un uomo che merita fiducia in quanto persona perbene e con la schiena dritta, gli manca l’entusiasmo e il coraggio dei giovani amministratori per governare un paese difficile come Adrano.
Ci vuole coraggio ed entusiasmo a licenziare i nulla facenti assessori (apprezzo solo il vicesindaco e l’entusiasta prof.ssa Marcellino per l’impegno e la presenza ), ci vuole coraggio ed entusiasmo ad avviare le azioni disciplinari nei confronti di tutti quegli impiegati che scaldano la sedia, ci vuole coraggio ed entusiasmo a passare più tempo a Palermo e a Roma per attivare tutte le fonti politiche ed economiche, ci vuole coraggio ed entusiasmo a presentare una piattaforma amministrativa indicando obbiettivi e tempi di realizzazione.
Senza questo coraggio ed entusiasmo aspetteremo con rassegnazione i giorni che passano, le istituzioni che ci abbandonano, le prossime elezioni.
Noi non siamo rassegnati e per questo motivo facciamo un appello a tutti quegli uomini e donne che hanno votato il nuovo Sindaco di supportarlo in tutte le forme possibili affinché con coraggio ed entusiasmo possa cambiare rotta e la nostra città ritornare ad essere motore di attrazione invitando i cittadini del mondo a R…Estare sotto il Vulcano. (Fabio Mancuso)