Siglato l’accordo per il passaggio di 331 lavoratori dal Gruppo Abate al Gruppo Arena. L’intesa è stata raggiunta ieri in tarda serata, le ultime firme sui documenti sono state apposte alle 23.30.
L’incontro si è tenuto nei locali di Etnapolis dopo una prima riunione ospitata da Confcommercio. Si tratta di fitto di ramo d’azienda a partire dal prossimo 1 febbraio ed è finalizzato alla successiva vendita. Una parte molto importante riguarda la salvaguardia di 25 posti di lavori che non rientrano nel perimetro dei rami d’azienda. I sindacati hanno espresso forte preoccupazione per quanti rischiano di restare fuori. Un appello che è stata parzialmente accolto dal Gruppo Arena, il quale si è impegnato ad assorbire 25 lavoratori. Si tratta di 10 dipendenti scelti tra i cosiddetti “rotanti”, 5 dipendenti a tempo pieno e 2 part time, 8 dipendenti part time della logistica. Per questi ultimi, sull’accordo è specificato che il Gruppo Arena manifesta la propria volontà “…pur non essendo normativamente obbligata all’assunzione”.
Una limatura, per così dire, dell’intesa si è resa necessaria per i 20 lavoratori della pescheria e i 2 del reparto sushi che non saranno inquadrati dal Gruppo Arena ma da aziende esterne. Questi 22 addetti – si legge nell’intesa – “…saranno a loro volta immediatamente trasferiti alle società che gestiranno gli stessi, in forza di contratti di fitto di reparti”.
Chiusa positivamente la partita con il Gruppo Arena, adesso si attende l’entrata in scena del gruppo MD che dovrà assorbire il resto dei punti vendita del Gruppo Abate. L’attenzione è puntata su circa 130 lavoratori che rischiano di restare fuori.
La prossima settimana i sindacati terranno un appuntamento con i rappresentanti della Ergon ,l’a società ragusana che per prima ha rilevato i supermercati del “Commendatore”. La Ergon ha comunicato ai sindacati una buona notizie: ha rinunciato alla solidarietà per i lavoratori che tornano quindi a stipendio pieno.
Per completezza va detto che il gruppo Arena, del personale della logistica, circa 40 impiegati ex LTM e circa 25 deposito freschi Abate SpA, riassorbirà solo 8 unità, con taglio dell’orario di lavoro e quindi della retribuzione del 50%, 30 domeniche obbligatorie concesse in deroga e sede di lavoro in un raggio di 50km. La soddisfazione delle sigle sindacali è un insulto.
“Nella giornata di ieri 18/01/19 è stato sottoscritto il verbale di accordo ex art.47 L.428/90 tra la F.lli Arena Srl e la Roberto Abate Spa per la cessione di undici punti vendita (nove in provincia di Catania e due in provincia di Siracusa) e del reparto Upim in seno al punto vendita di via S. Catania.
I lavoratori che transiteranno direttamente dalla R. Abate alla F.lli Arena sono complessivamente 331 tra cui 24 apprendisti, 3 con contratto a termine, 2 lavoratori addetti al reparto sushi e 20 lavoratori addetti al reparto pescheria.
Poiché la F.lli Arena non gestisce tali reparti i 22 lavoratori addetti al reparto sushi e pescheria saranno trasferiti alla/e società che gestirà/gestiranno tali reparti attraverso la sottoscrizione appositi di contratti di affitto di reparto.
A tutti i lavoratori coinvolti nel passaggio sarà applicato il CCNL Terziario Distribuzione e Servizi Confcommercio, con il riconoscimento del trattamento retributivo corrispondente al livello di inquadramento attualmente riconosciuto.
Saranno assorbiti superminimi e trattamenti retributivi ad personam e sarà riconosciuta una quota pari al 20% degli scatti di anzianità maturati alla data del passaggio.
Continueranno infine ad essere applicati gli accordi sulle deroghe al CCNL sottoscritti rispettivamente con la F.lli Arena Srl (18/12/17) e con la R. Abate Spa (22/2/18) che saranno armonizzati e avranno validità sino al 31/12/20.
Il lavoratori coinvolti nel passaggio percepiranno direttamente dalla R. Abate Spa le quote di TFR accantonate non destinate a previdenza complementare, le ferie ed i permessi non goduti, i ratei 13^ e 14^, le retribuzioni maturate e quant’altro dovuto in forza del rapporto di lavoro (una tantum per il rinnovo CCNL Federdistribuzione).
I lavoratori coinvolti nel passaggio dovranno altresì sottoscrivere entro il 26/1/19 un verbale di conciliazione individuale ai sensi degli artt.2113 co.4 c.c. e 410, 411, 412 cpc.
In riferimento a quanto sopra la F.lli Arena, in aggiunta ai 331 lavoratori coinvolti direttamente nel passaggio secondo le modalità ed alle condizioni prima evidenziate, si è impegnata ad assumere:
N.10 lavoratori scelti tra i “sostituti ferie o rotanti” con i contratti di lavoro in essere presso la R. Abate.
N.5 lavoratori a tempo pieno scelti tra i lavoratori della sede.
N.2 lavoratori part time 24 ore scelti tra i lavoratori della sede.
N.8 lavoratori part time 24 ore scelti tra gli addetti alla logistica (sia presso il “deposito freschi” che presso il deposito ex LTM) entro 24 mesi e comunque prima del termine della NASPI.”