Sei persone arrestate all’alba dalla polizia di Stato, su delega della Direzione distrettuale antimafia di Catania, per rapina ed estorsione, con l’aggravante di avere commesso i reati facendo parte del clan Santapaola – Ercolano (gruppo di Picanello e gruppo di Acireale/Aci Catena). La misura cautelare della custodia in carcere è frutto delle indagini della Squadra mobile che hanno permesso di acquisire elementi di responsabilità nei confronti di Rudy Veneziano, Orazio Patanè e Antonino Caruso in ordine a una rapina commessa a San Gregorio, la mattina del 16 aprile 2018, ai danni del gestore di una rivendita di tabacchi ad Aci Catena, il quale, mentre era a bordo della propria auto, e’ stato rapinato di una fornitura di stecche di sigarette del valore di circa 11 mila euro. Le intercettazioni hanno poi permesso di documentare il coinvolgimento di gruppi mafiosi – affiliati alla cosca mafiosa Santapaola-Ercolano – operanti a Picanello e ad Acireale/Acicatena nelle gestione del ‘cavallo di ritorno’ nei confronti della vittima costretta a pagare la somma di 2.800 euro per la restituzione, peraltro parziale, della fornitura di sigarette. Giuseppe Rogazione e Giuseppe Gurgone, membri del gruppo di Acireale/Aci Catena del clan, quali intermediari, erano stati contattati dalla vittima della rapina al fine di recuperare i beni sottratti e si sono messi in contatto con Carmelo Maione, referente del gruppo di Picanello del clan mafioso, il quale, fungendo da mediatore tra gli autori della rapina e il gruppo di Acireale, ha concordato la restituzione della merce dietro pagamento di una somma di denaro. I sei sono stati condotti nel carcere di Catania – Bicocca.