Cosa succederebbe se arrivasse stanotte una scossa di pari entità, o maggiore, a quella di due mesi fa?
Se la popolazione si riversasse fuori dalle proprie abitazioni, con le strade ghiacciate sarebbe una catastrofe. A porsi la domanda, tutt’altro che peregrina, è il consigliere comunale di Adrano Luigi Cancelliere (Adrano 2.0) che punta l’attenzione sulla mancanza di uomini e mezzi di fronte a emergenze come quelle che stanno vivendo in queste ore molti paesi siciliani alle prese con il maltempo.
“La nostra Protezione civile – scrive in una nota Cancelliere – non dispone di fondi neppure per mettere in moto gli automezzi.
Tutto questo è paradossale e vergognoso. Ancor di più preoccupante è il silenzio dell’amministrazione la quale ancora una volta si gira dall’altra parte, con le mani in tasca, incurante tanto di dare una risposta a chi come si è posto il problema e anche di attenzionare le paure di una città che non si sente sicura”.
Il consigliere comunale si chiede se l’amministrazione sta ovviando alle criticità emerse con il maltempo e se, per esempio, ha predisposto mezzi spargisale per evitare che il ghiaccio sulle strade rappresenti un serio pericolo per la cittadinanza.
“Il sindaco – chiede Cancelliere – si rende conto che bisogna prevenire in questi casi e che soprattutto vista l’intensa attività dell’Etna ogni precauzione non può essere superflua?
Spero solo che le mie preoccupazioni rimangano tali”.
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foto del 07 Febbraio 2006 !!