GDO, a gennaio il Gruppo Abate vende tutti gli altri supermercati: Arena e MD dietro l’angolo 

Gruppo Abate

Procedure di ‘conciliazione’ per i 180 dipendenti del Gruppo Abate che stanno per passare – con i 20 punti vendita – con il Gruppo Ergon di Ragusa (società acquirente è la Medial Franchising s.r.l.). Quest’ultimo si avvarrà dei “contratti di solidarietà” già adottati da alcuni mesi nei confronti dei lavoratori.

Nel frattempo, senza ancora avere ufficializzato la trattativa, la società per azioni creata dal Commendatore Roberto Abate sta trattando la vendita dei restanti supermercati sparsi in tutta la Sicilia, il più importante dei quali è l’IperFamila che si trova all’interno di Etnapolis, il mega-centro commerciale di Belpasso realizzato nel 2005 dal Gruppo Abate e venduto nell’agosto di quest’anno alla banca d’affari americana Morgan Stanley – LEGGI QUI – (la gestione è affidata alla Montenisio s.r.l.). Secondo alcune indiscrezioni, l’IperFamila di Etnapolis e quello di Biancavilla andranno – assieme ad altri supermercati – al gruppo Arena-Decò, tra i leader del settore della grande distribuzione organizzata in Sicilia. Proprio in questi giorni, i vertici del gruppo Arena sono stati “avvistati” nella ‘Città del Tempo ritrovato’ per una serie di sopralluoghi.

Dietro la porta, a quanto pare, ci sono  anche i rappresentanti di MD, il gruppo fondato nel 1994 con sede a Gricignano di Aversa, secondo operatore italiano nel segmento discount con una copertura di 700 punti vendita in 19 regioni italiane. Va detto che il gruppo MD è già in rapporti con Abate, occupandosi della “somministrazione” (cioè il rifornimento) di molti punti vendita ARD.

L’Operazione Spezzatino, anticipata un mese fa dal Corriere Etneo, sembra trovare conferme, quindi, nei movimenti sottotraccia. – LEGGI QUI –

PONZO (CISL): “CON IL 2019 I NUOVI PASSAGGI DI PROPRIETA’”

“Il gruppo Abate ci ha comunicato che gli altri passaggi di proprietà saranno perfezionati con l’anno nuovo – spiega al Corriere Etneo la segretaria catanese della Fisascat-Cisl, Rita Ponzo – a giorni, prima della scadenza del 31 dicembre, dovrebbero assunti dalla Ergon i 180 lavoratori. Per loro non dovrebbero esserci problemi. Al Gruppo Abate abbiamo posto il problema dei depositi, delle logistiche e degli uffici, perché è chiaro che per loro è un problema la ricollocazione. Ogni azienda, infatti, ha già i propri uffici amministrativi e una propria logistica. Abbiamo chiesto alla Ergon di farsi carico dell’assunzione di alcuni di loro. Su questa questione metteremo tutti attorno a un tavolo”.

Del settore amministrativo gli addetti del Gruppo Abate che attendono di conoscere il proprio destino lavorativo son una quarantina. Centotrenta, invece, quelli delle due piattaforme logistiche (distribuzione merce) che fino ad ora si sono occupati dei supermercati del Gruppo Abate.

“NESSUNO PERDERA’ NIENTE” ASSICURA IL GRUPPO ABATE

“Al sindacato – continua la segretaria Ponzo – i rappresentanti del Gruppo Abate – hanno assicurato che nessuno perderà niente e che stanno pensando a tutto questo. Il gruppo Di Martino sta dialogando con Ergon, con il quale è in rapporti di lavoro”.

IL GRUPPO ABATE ESCE DALLA GDO

Nei fatti, la cosa sembra ormai chiara, il Gruppo Abate si appresta a uscire dal settore della grande distribuzione.

“Pare proprio di sì – commenta la segretaria della Fisascat-Cisl etnea –visto che sta cedendo tutti i punti vendita e la logistica”.

Riguardo l'autore Nicola Savoca

Giornalista professionista dal 1992, ‘annus horribilis’ per l’Italia e la Sicilia soprattutto. Dirige il Corriere Etneo dal 2017 ma non ha mai usato la bacchetta. Le sue grandi passioni sono lo scrittore John Fante e il regista Giuseppe Tornatore. Radio e televisione sono il suo terreno preferito. La vecchia Telecolor gli è rimasta nel cuore. Catanese di Adrano, ha un debole per la sua città. Su un’isola deserta porterebbe tutti i dischi di Lucio Battisti (la preferita è Anche per te).

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