Il Gruppo Roberto Abate S.p.A. si appresta a cedere 20 supermercati al gruppo Ergon. Sono 180 i dipendenti che lavorano nei punti vendita che saranno ceduti.
Lo conferma un documento, sottoscritto ieri tra i rappresentanti della ‘Roberto Abate S.p.A.’ e della Medial Franchising srl, nel quale viene comunicato ai sindacati in forma ufficiale che vi sono in corso trattative per la cessione del ramo di azienda della ‘Roberto Abate S.p.A.’ “…il cui perimetro è individuato nei punti vendita a marchio ARD, A&O e Famila”.
Il documento sottoscritto contiene l’elenco dei punti vendita interessati dalla cessione. Alla società ragusana andranno i seguenti supermercati:
Biancavilla, via Fallica (10 dipendenti); Bronte via Grassia (11), Caltagirone via Novelli (8); Carlentini via Togliatti (4); Catania via Duce degli Abruzzi (6); Catania via Agrigento (6); Catania via Conte di Torino (6); Catania via Fusco (11); Gravina di Catania via Puccini (6); Gravina di Catania via Marinetti (7); Mascali via O. Sicula (12); Mascalucia via Tremestieri (7); Misterbianco C.so C. Marx (17); Palagonia via Palermo (17); Paternò corso Italia (11); S. G. la Punta via Mon. (16 di cui 1 a tempo det.); S. Gregorio via Tevere (11); Siracusa viale Tunisi (5); Tremestieri via Roma (5); Zafferana via delle Scuole (4).
L’operazione di vendita – si legge – sarà conclusa presumibilmente al termine della procedura di cui in oggetto.
Nel documento che certifica il passaggio di 20 punti vendita da un gruppo all’altro, si spiegano le ragioni della vendita: “I motivi della programmata cessione sono costituiti dalla necessità da parte della Roberto Abate S.p.A. di alleggerire la propria rete di vendita, e dalla necessità di reperire risorse finanziarie straordinarie che deriveranno appunto dalla cessione del ramo d’azienda in oggetto, al fine di ripianare parte della situazione debitoria che appesantisce attualmente la società”.
Per i 180 dipendenti interessati, il passaggio dovrebbe essere indolore. Quando l’accordo di vendita sarà perfezionato, infatti, “passeranno alle dipendenze della società Medial Franchising s.r.l. Società Unipersonale e conserveranno pertanto lo status giuridico ed economico in atto goduto”.
Come anticipato dal Corriere Etneo nei giorni scorsi, con questa cessione il gruppo Roberto Abate S.p.A. dà il via allo “spezzatino”, la vendita dei propri supermercati a varie aziende leader nel settore.
Non è ancora chiaro, per esempio, il destino del grande punto vendita Famila di Biancavilla. Dovrebbe andare al gruppo Arena-Decò.
Dietro la porta anche il gruppo MD già in rapporti con l’azienda di Belpasso con la formula della cosiddetta ‘somministrazione’.
La società fondata dal Commendatore Roberto Abate ha attualmente circa 1000 dipendenti (compresi i 180 che andranno alla Ergon).
Nell’agosto scorso è stato venduto il ‘gioiellino’ di famiglia: l’immobile di Etnapolis, il mega centro commerciale progettato da Fuksas. La struttura è stata ceduta alla banca d’affari americana Morgan Stanley per 90 milioni di euro.
Sono un lavoratore del settore logistico del gruppo abate in affitto di ramo d’azienda con contratto in scadenza il 31/12/18 non rinnovato e il gruppo abate in una nota inviata ai sindacati ha espresso la propria incapacità nel fare rientrare i 40 lavoratori .
La domanda che tutti ci facciamo è :”che cosa ci aspetta dal 01/01/19 di quale azienda faremo parte? Qualcuno si sta interessando di questo gruppo di lavoratori?
Di sicuro c’è che non ci spegneremo come una candela nel silenzio generale.
Il commendatore deve riassorbire questi dipendenti .