L’amministrazione comunale di Bronte – retta dal vice sindaco, dopo la sospensione del primo cittadino Graziano Calanna coinvolto in una vicenda giudiziaria – dà il via all’iter per spostare definitivamente il mercato del giovedì nella grande piazza dedicata a padre Saitta e via Pergolesi. Prima che il provvedimento diventi definitivo però è necessario che tutte e costruzioni in cemento amianto della zona vengano bonificate.
Questo l’esito della conferenza di servizio indetta dall’assessore Giuseppe Di Mulo per completare la proceduta amministrativa e spostare il mercato.
Tutti ricorderanno, infatti, come fino a maggio del 2017 il mercato veniva allestito nelle strade attorno a piazza Baden Powel del quartiere San Giuseppe. Poi il sindaco Calanna, dovendo rifare il look alle strade del quartiere, decise di spostare temporaneamente l’area del mercato a Sciarotta. Scelta che a quanto pare ha ottenuto il consenso da parte della maggior parte dei cittadini, al punto da convincere l’amministrazione a far diventare piazza Saitta e dintorni la sede ufficiale del mercato.
Così l’assessore Giuseppe Di Mulo ha convocato la conferenza di servizio cui hanno partecipato, fra gli altri, il responsabile dell’Ufficio Igiene pubblica dell’Asp, Franco Del Campo, pronto ad evidenziare come nei dintorni della piazza vi siano manufatti in cemento amianto che poco conciliano con un luogo dove vengono venduti cibi e bevande.
“Un problema che abbiamo già affrontato con l’Iacp (Istituto autonomo case popolari), – spiega l’assessore Di Mulo – che ci ha assicurato di essere disponibile a bonificare l’aera.
Con l’Iacp – continua – ci siamo anche già incontrati definendo i dettagli di un’operazione che a questo punto non è soltanto tesa a migliorare la qualità e la sicurezza di commercianti ed avventori del mercato settimanale, ma è anche di bonifica di una zona a tutela della salute pubblica”.
Nei pressi di piazza Saitta, infatti, vi sono dei box per automobili indipendenti rispetto agli edifici che ospitano gli appartamenti, dove il tetto è stato costruito in cemento amianto che dovrà essere eliminato e smaltito.
Alla conferenza di servizio oltre all’assessore Di Mulo e al rappresentante dell’Asp Del Campo hanno partecipato anche Nino Minio, capo della III area del Comune, il comandante della Polizia municipale, Giacinto Rodano, il geometra Renzo Longhitano, l’ing. Salvatore Basile e l’architetto Valentina Prisco.
“Il nostro obbiettivo – conclude l’assessore – è quello di realizzare un’area mercatale moderna ed efficiente al servizio dei commercianti, dei brontesi e di coloro che grazie al mercato ci vengono a trovare dai Comuni vicini”.