Diventa un caso l’infuocato fuori-programma, venerdì sera, ai danni del consigliere comunale Carmelo Pellegriti da parte di un rappresentante dell’amministrazione. Spintoni e insulti a chiusura del consiglio comunale in gran parte dedicato alla mozione di censura nei confronti dell’assessore all’Ambiente.
Pellegriti, da una ventina d’anni in politica, è da sempre apprezzato per il garbo e la pacatezza dei toni nei rapporti con tutte le forze politiche. Che una persona mite come lui venga fatto oggetto di insulti è il segno, forse, del totale decadimento della politica ad Adrano.
Questa sera è prevista una nuova seduta consiliare e quanto successo venerdì sera sarà, inevitabilmente, al centro del dibattito.
“I gruppi consiliari dell’Udc e della Lega – si legge in una nota – esprimono la loro incondizionata solidarietà al consigliere Carmelo Pellegriti, per il vile atteggiamento manifestato da un rappresentante sindacale a margine del consiglio comunale di venerdì.
E’ quanto di più ignobile possa succedere nel luogo deputato ad esprimere con libertà il proprio pensiero a difesa dei diritti civili e costituzionali. L’aver cercato di intimidire e insultare il leader locale di un partito politico la dice lunga sul valore di questo soggetto”.
I rappresentanti di Udc e Lega chiedono al primo cittadino Angelo D’Agate una presa di posizione sulla vicenda e sospendono ogni decisione, collegandola evidentemente all’atteggiamento che il capo dell’amministrazione intenderà assumere.
“Auspichiamo che il Sindaco di Adrano prenda le distanze dai fatti accaduti e si adoperi affinché i suoi sostenitori la smettano di agire con arroganza anche all’interno della casa comunale. Dopo il consiglio comunale di lunedì i gruppi consiliari decideranno come agire”.