Respirare il profumo della libertà: muoversi a piedi e fermarsi a parlare con gli amici nel cuore di Piazza Umberto senza il timore che un’auto interferisca con la quieta quotidianità di una domenica.
Che piacevole sorpresa e che ritrovata meraviglia è stata la giornata di ieri, portatrice di una antica regola caduta nel dimenticatoio: via Roma, Piazza Umberto e Corso Garibaldi (per gli adraniti semplicemente via Garibaldi) sgombere dal traffico di auto. In una parola: l’Isola pedonale. All’uscita dalla messa, un gruppo di giovani ragazze commenta in maniera semplice la riscoperta: “Ma allora, possiamo anche passeggiare in mezzo alla strada?”.
Perfino il clima si è sentito in dovere di fare la propria parte regalando alla prima domenica sperimentale di “Isola pedonale” una giornata coi fiocchi. Ora che abbiamo riscoperto l’albero – ci si passi il paragone, visto che siamo in prossimità del Natale – tocca addobbarlo a festa e riempirlo di cose interessanti.
“Vogliamo vivacizzare il centro storico durante queste chiusure, – spiega l’assessore Giuseppe Currao – stiamo valutando diverse ipotesi. Pensiamo, per esempio, a qualcosa come un mercatino. Dobbiamo fare i conti, è chiaro, con le ridotte risorse finanziarie ma stiamo ragionando sul da farsi. Ieri siamo stati fortunati perché anche il tempo ci ha dato una mano. Ho visto che in tanti hanno gradito l’iniziativa e questo ci fa piacere”.
Antonio Amoroso, giovane adranita, ritiene quello di ieri un “buon punto di partenza”.
“E una scelta politicamente giusta – scrive su Facebook – che mette al centro le persone e la vivibilità dello spazio pubblico”.
In tempi di vacche magre, sarebbe opportuno che anche i privati contribuissero a rendere più gradevole ciò che per il momento è una semplice passeggiata senza gas di scarico.
L’Isola pedonale, così come recita una delibera dell’amministrazione varata agli inizi di ottobre, sarà adottata in via sperimentale per 6 mesi. Si andrà avanti, quindi, sino a maggio.
“Vogliamo sentire l’umore dei cittadini – precisa l’assessore Currao – non vogliamo imporre la scelta. Se il riscontro sarà positivo è intenzione di prorogarla a tempo indeterminato”.
