Piazza San Nicolò Politi, nel cuore di Adrano, tornerà a splendere come un tempo. L’amministrazione comunale ha ultimato il progetto di intervento che prevede un impegno di spesa di 400 mila euro. L’opera sarà finanziata con fondi del Governo nazionale. Il progetto è già stato inviato alla Centrale unica di committenza che dovrà, da qui a poco, indire il bando.
Il sindaco Angelo D’Agate segue con attenzione l’iter del progetto, ormai alle battute finali, che riguarda una delle zone più belle e ricche di storia di tutto il territorio adranita.
L’area complessiva dell’intervento è di mq 1760 e interessa, oltre alla piazza principale, anche le vie Firenze, De Giovanni, Dante Alighieri, delle Mandre, Asiago e Acireale.
Il progetto, redatto dall’ing. Salvatore Coco, mira alla eliminazione della raccolta d’acqua nell’area dell’ingresso secondario della chiesa antistante e a ridare stabilità alla pavimentazione: ne sarà realizzata una nuova con pietra lavica di diverso spessore. Nella parte laterale della chiesa, il basolato lavico esistente sarà riutilizzato.
Stando a un manoscritto di Onorato Colonna, risalente al XVIII secolo, la posa della prima pietra della Chiesa di S. Nicolò avvenne il 10 Settembre 1670, per opera del barone Giuseppe Spitaleri di Muglia e Intorella. La chiesa venne eretta nel luogo dove, secondo le tradizioni, nacque ed abitò S. Nicolò Politi.
L’opera di rinnovamento prevista dall’amministrazione riguarda anche l’aspetto estetico di Piazza San Nicolò. Due fasce rettangolari partiranno da via De Giovanni per confluire fino all’ingresso principale della chiesa. Proprio davanti alla chiesa del Santo eremita il marciapiedi sarà abbassato e diventerà una scivola che consentirà in maniera più agevole l’entrata e l’uscita del fercolo durante i giorni di festa.
