Scompare uno dei protagonisti della scena artistica della Sicilia. E’ morto a Roma, dove viveva da tempo, Bruno Caruso. Aveva 91 anni. Amico di Renato Guttuso e Leonardo Sciascia, è stato l’interprete di una linea artistica caratterizzata da una complessa vena creativa e fortemente influenzata dall’impegno civile. Nei suoi dipinti e nei suoi disegni ha raccontato le inquietudini, i mali antichi della Sicilia, le lotte sociali. Caruso evitava comunque di dare alla sua produzione una precisa connotazione artistica. “La mia opera – diceva – non è assimilabile ad alcuno stile canonico”.
Con Caruso scompare uno dei protagonisti della scena artistica della Sicilia. Amico di Renato Guttuso e Leonardo Sciascia, è stato l’interprete di una linea artistica caratterizzata da una complessa vena creativa e fortemente influenzata dall’impegno civile. Nei suoi dipinti e nei suoi disegni ha raccontato le inquietudini, i mali antichi della Sicilia, le lotte sociali.
Intenso il suo rapporto con il giornalismo che lo ha talvolta trascinato nel fuoco delle polemiche. Accadde per un disegno, “Evviva la Sicilia”, pubblicato dal giornale L’Ora dopo l’uccisione nel 1971 del procuratore Pietro Scaglione.