Un bimbo di 4 anni emetteva un suono cigolante, simile a un fischio, ogni volta che tossiva.
Una prima radiografia del torace non aveva rivelato alcun oggetto estraneo. Tuttavia, l’occhio “clinico” del dottor Sharma e del suo team (dell’Istituto di Scienze mediche di Nuova Delhi) ha notato la presenza di aria ‘intrappolata’ che ha fatto ipotizzare la presenza di un oggetto estraneo nei bronchi. L’aria sarebbe riuscita a penetrare nell’oggetto, ma non veniva espirata correttamente.
Data la probabilità che vi fosse un oggetto nei polmoni del bambino, è stata eseguita una broncoscopia rigida. Sorpresa: i medici hanno trovato un fischietto che ostruiva il bronco segmentario sinistro, le vie aeree che conducono l’aria ai polmoni. Il fischietto è stato accuratamente recuperato e una successiva radiografia del torace ha confermato che il problema è stato risolto.
Oggetti estranei nelle vie respiratorie della gente sono abbastanza comuni, ma questo caso è stato considerato eccezionale a causa della tosse ‘cigolante’ prodotta dal fischio inspirato. Per la sua rarità, il caso è stato pubblicato nel “New England Journal of Medicine” sia come avviso per genitori con figli piccoli, sia come materia di discussione per i professionisti del settore medico.