Uno sciame sismico sta interessando in queste ore l’area ai piedi del vulcano. Dopo la mezzanotte tra Milo, Biancavilla e Ragalna gli strumenti dell’INGV – Osservatorio Etneo di Catania hanno registrato 8 scosse che vanno dall’1.5 di magnitudo (a Biancavilla alle ore 4.39) a 2.2 delle ore 7.24 registrata a Ragalna.
In quest’area, nella zona del Monte Intraleo per essere più precisi, ieri i sismografi avevano segnato un scossa superficiale che gli esperti ritengono di poter collegare all’attività del vulcano.
Proprio al Corriere Etneo il direttore dell’INGV-OE, Eugenio Privitera, ha spiegato che “…il vulcano è interessato già da mesi da una lieve intensificazione della sismicità legata sostanzialmente al meccanismo di ricarica che stiamo osservando tramite le deformazioni del suolo che misuriamo tramite tecniche satellitari”.
A differenza della forte scossa avvertita venerdì notte da una grossa fetta della popolazione catanese, lo “sciame” di queste ore non ha destato particolare clamore.