“Benedetto” terremoto che ci sorprende nella notte e ci coglie deboli ma autentici come nessuno al mondo.
Venerdì notte, subito dopo il sisma, noi tutti eravamo alla ricerca di notizie e conforto, meglio ancora se notizie confortanti. Erano passati pochi minuti dalla forte scossa e sui social sono apparse poche righe scritte dal sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno: “Uscite da casa! Andate in spazi aperti lontano dagli edifici! Stiamo attivando tutte le procedure di sicurezza”. Un sindaco che “parla” e rassicura in un momento di paura intensa per la comunità è un brodo caldo nel freddo gelido dello smarrimento. Bonanno ha fatto la cosa giusta e l’ha fatta con misura e tempismo. Merita il plauso di tutti, dei suoi cittadini in particolare.
Commuove non poco, poi, la decisione dei biancavillesi di ritrovarsi tutti insieme allo stadio e ringraziare Dio (ma anche i Santi patroni) per lo scampato pericolo. Questo vuol dire essere comunità. A volte deve tremare la terra sotto i nostri piedi per farci scoprire la bellezza di stare insieme.