Adrano, sacchetti di spazzatura davanti alle porte: il triste risveglio della città

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monnezzaCome la milionesima messa in scena dei “Civitoti in Pretura”, questa mattina Adrano si è svegliata “ammirando” decine di sacchetti di spazzatura davanti all’uscio delle abitazioni.
Gli operatori ecologici non hanno fatto la raccolta. Sono in presidio permanente all’Isola ecologica, protestano perché non hanno ricevuto lo stipendio del mese di agosto. A nulla sono valse, ieri, le rassicurazioni dell’assessore all’Ambiente Lucifora secondo il quale l’amministrazione pagherà un mese arretrato ( 250 mila euro circa) entro questa settimana.
Per il nuovo sindaco Angelo D’Agate è il primo “day after” legato ad una protesta per la raccolta dei rifiuti. Il suo predecessore si è schiantato su tutta la problematica. La protesta dei 50 addetti al servizio di raccolta – lavorano per la New System Service di Marsala – arriva proprio nei giorni in cui i dati sulla raccolta differenziata cominciavano lentamente a dare segni di ripresa.
Vale la pena ricordare che tra qualche giorno i netturbini matureranno il diritto di riscuotere anche il mese di settembre.
Inutile far finta di niente: i problemi di liquidità dell’amministrazione rischiano di ripetere il dramma ‘intermittente’ che ha caratterizzato gli anni passati. Rivedere le strade invase dai rifiuti sarebbe non solo indecoroso per tutti gli adraniti ma una sconfitta definitiva per tutta la città.

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