Se vi piacciono i suoi colori dell’autunno, amate il fresco della sera, i prodotti tipici, dei piatti e dei dolci preparati da mani sapienti con il frutto più buono al mondo, nei prossimi due week end la direzione da prendere è quella di Bronte.
Troverete una città in festa che celebra il suo “Verde pistacchio dop”, con il famosissimo Expo del Pistacchio, ovvero l’edizione numero 29 di una sagra che si svolgerà dal 28 al 30 settembre e dal 5 al 7 ottobre.
E come ogni anno una preparata equipe composta da Nino Minio e da Patrizia Orefice, guidata dal sindaco Graziano Calanna e quest’anno anche dall’assessore Giuseppe Di Mulo, ha allestito un programma che rende onore al Re pistacchio di Bronte Dop e regala ai brontesi ed ai turisti musica, spettacoli ed animazione.
Nei dettagli il programma verrà svelato in occasione della conferenza stampa che si svolgerà mercoledì 26, alle ore 10, nella pinacoteca Nunzio Sciavarrello di Bronte, con l’inaugurazione già programmata per venerdì 28 alle ore 18, quando il sindaco taglierà il nastro inaugurale, dando il via ai festeggiamenti. Così di colpo le piazze del centro storico diventeranno scenario naturale per i concerti e le esibizioni di gruppi musicali, accompagnando i visitatori nel vivo ed allegro percorso pieno di stand. Stand che quest’anno superano i 100 e fra questi tantissimi offriranno il verde pistacchio di Bronte. Si festeggerà fino a domenica sera poi, archiviato il primo week end, si riprenderà il 5 ottobre che aprirà un fine settimana eccezionale.
“Una festa bellissima, degna del nostro pistacchio. – afferma il sindaco Graziano Calanna – E’ di certo la più bella e gustosa festa dell’autunno, la vetrina privilegiata per il verde pistacchio dop, ed il momento in cui tutta Bronte si offre ai turisti, mostrando non solo i suoi prodotti tipici, ma anche la sua storia e le sue attrazioni culturali e turistiche”.
Un altro appuntamento confermato è quello di domenica 7 ottobre, quando una lunghissima torta al pistacchio verrà offerta ai visitatori.“Il nostro pistacchio – continua Calanna insieme con l’assessore Di Mulo – è di certo il più buono al mondo. L’Expo è l’occasione migliore per assaggiarlo e scoprirne il gusto”.