Le sei squadre escluse dalla Serie B, Pro Vercelli, Ternana, Robur Siena, Novara, Catania e Virtus Entella, hanno avanzato una istanza congiunta al Governo nella persona del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con funzioni di Segretario del Consiglio con delega allo sport, Giancarlo Giorgetti “affinchè il Governo intervenga, mediante l’adozione di un provvedimento straordinario e nell’esercizio delle funzioni di vigilanza ad esso attribuito, al fine di azzerare tutti i contenziosi attualmente in essere e, conseguentemente, provvedere al reintegro di tutte le società escluse dal campionato di serie B”, si legge nell’istanza. Secondo i club “la predetta azione, infatti, risulta l’unica idonea a garantire il regolare svolgimento dei campionati di serie B e C. Questi ultimi infatti sono partiti con notevole ritardo e senza la partecipazione delle società istanti, le quali si trovano ad oggi nella inammissibile situazione di non conoscere il proprio campionato di appartenenza”. I ricorrenti fanno riferimento al fatto “che nel 2003 in una analoga situazione di grave incertezza sulla composizione dei Campionati, il Governo decise di intervenire in quel caso conferendo con decreto legge alla FIGC e al CONI un potere straordinario per garantire l’avvio dei Campionati e risolvere “l’eccezionale situazione determinata per il contenzioso posto in essere”.