Un anno e sei mesi (pena sospesa) per l’ex responsabile della direzione Ecologia del Comune di Catania, l’architetto Anna Maria Li Destri. E’ la condanna in primo grado pronunciata oggi dai giudici della terza sezione penale del Tribunale etneo presieduta da Rosalba Castagnola dopo una camera di consiglio durata sette ore, al termine di un processo lungo quattro anni. L’architetto imputata per turbativa d’asta venne accusata di presunte irregolarita’ nella predisposizione del capitolato di appalto dei servizi di riparazione, manutenzione, lavaggio dei veicoli del comune di Catania utilizzati per i servizi di nettezza urbana. Dopo l’avvio dell’indagine l’ex funzionario comunale fu licenziata dall’allora sindaco Enzo Bianco nell’ottobre 2013. In dibattimento e’ stata giudicata colpevole di turbativa d’asta per la gara del 2013 (mai andata a buon fine), mentre e’ stata assolta per intervenuta prescrizione per la gara d’appalto del 2009 che fu aggiudicata dalla Puntese Diesel srl. Nel medesimo processo e’ stato imputato l’amministratore della ditta Antonio Amore la cui posizione e’ stata archiviata per la sua morte avvenuta nel gennaio del 2014. Alla lettura della sentenza di oggi era presente il legale difensore dell’architetto Li Destri, l’avvocato dario Riccioli che ha detto: “Aspetteremo le motivazioni della sentenza e valuteremo se sara’ il caso di rinunciare alla prescrizione”.