“Se ANAS è pronta a gestire altre tratte autostradali siciliane, noi siamo pronti ai ricorsi in Tribunale per impedire che il Governo Musumeci assegni all’ente nuovi km di autostrade”. E’ quanto si legge i una nota del Codacons. “Siamo assolutamente contrari all’affidamento di nuove tratte autostradali ad Anas, e presenteremo ricorsi nelle sedi opportune contro qualsiasi provvedimento del Governo regionale che andrà in tale direzione, bloccando l’iter amministrativo – spiega il Codacons che ha annunciato ricorsi amministrativi al Tar ed al CGA -. La gestione della rete Anas in tutta Italia, infatti, non solo non è stata soddisfacente, ma in alcune tratte la si può definire ‘scandalosa’. Basti pensare al caso della Salerno-Reggio Calabria, simbolo assoluto della cattiva gestione dei lavori pubblici nel nostro paese e vera e propria vergogna italiana agli occhi del mondo, con i lavori terminati dopo addirittura 55 anni e costi abnormemente lievitati. Sotto gli occhi di tutti, poi, il pessimo stato di manutenzione delle autostrade siciliane gestite da Anas, e le strade “colabrodo” al centro di numerose inchieste giornalistiche e procedimenti giudiziari e criticità sotto il profilo della gestione”.