Si è trattato di un primo ma significativo incontro. E’ quello che questa mattina, nel corso della Conferenza dei Servizi indetta a Palermo, ha visto il primo cittadino Antonio Bonanno illustrare con fermezza i motivi della presa di posizione contraria del Comune di Biancavilla all’installazione di due impianti di bio-metano in Contrada Rinazze.
Il sindaco è intervenuto nel merito della questione alla presenza dei rappresentanti di una delle due ditte interessate: ha spiegato le ragioni della comunità e quella dei produttori e agricoltori dell’area.
I dirigenti dell’assessorato regionale all’Energia hanno rinviato qualsiasi conclusione a dopo lo studio del Ricorso al Tar che il Comune ha presentato in riferimento alla compatibilità ambientale del progetto in questione.
“Rimaniamo, ovviamente, nella nostra posizione – spiega Bonanno -. Ho fornito una panoramica completa della vicenda dalla quale si evince l’incongruenza tra la previsione di quelle installazioni e la vocazione agricola del nostro territorio.
Mi appello al buon senso: quello che dovrebbe far comprendere l’importanza di un sito come Piano Rinazze per lo sviluppo di numerose comunità limitrofe, non solo – dunque – di Biancavilla“.
Il primo cittadino tornerà mercoledì a Palermo per essere ascoltato all’Ars in Commissione Territorio e Ambiente così come aveva chiesto lo stesso sindaco.