Il prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, ha disposto la chiusura del lido Sun Sea Beach in contrada Pantanello, ad Avola. L’attività commerciale è gestita dalla moglie di Rosario Crapula, figlio del boss Michele Crapula, quest’ultimo indicato dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania come il capo della cosca locale, legata al clan Trigila di Noto. Si tratta di una interdittiva antimafia emessa nei giorni scorsi e già operativa, ma il difensore dell’imprenditrice ha annunciato ricorso al Tar. “Sia la titolare sia il marito – spiega l’avvocato Antonino Campisi – sono incensurati. Non hanno mai avuto guai con la giustizia ed è assurdo disporre la chiusura, con danni economici rilevanti, solo per la parentela con Michele Crapula. L’iter per la realizzazione del lido è iniziato sei anni fa, dunque si era a conoscenza di quello che la coppia avrebbe voluto fare”. Il prefetto, nelle settimane scorse, ha anche anche firmato un’interdittiva per una società e una ditta individuale che si occupano di vendita di fiori e di un’impresa funebre, riconducibile della figlia del boss Crapula.