Militari dell’Aliquota operativa della compagnia carabinieri di Giarre (Catania) hanno eseguito ieri sera un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un venditore ambulante di frutta 26enne di Piedimonte Etneo (CT) accusato di atti sessuali con una ragazzina di Giarre. I fatti sarebbero accaduti nel mese di agosto 2017, quando la ragazza era 13enne. Durante le indagini, sono infatti emersa le responsabilità del 26enne anche in una serie di furti, consumati e tentati, in abitazioni private di Piedimonte Etneo. L’uomo è un soggetto noto alle forze dell’ordine, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza di Pubblica Sicurezza. L’attività dei carabinieri, coordinati dal pool di magistrati che si occupa dei reati in danno delle fasce deboli e della violenza di genere, ha permesso di ricostruire l’incresciosa vicenda e, al tempo stesso, di tutelare la fragilità fisica ed emotiva della vittima, assistita, durante la ricostruzione del turpe episodio, anche da esperti di psicologia, in ossequio alle recenti modifiche normative. [sg_popup id=”6819″ event=”inherit”][/sg_popup]L’arrestato è stato portato nella casa circondariale di Catania Piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.