Un gruppo di extracomunitari di colore e’ stato lasciato ieri a terra da un bus di linea in servizio tra Catania e Taormina, ma l’azienda di trasporti esclude che si sia trattato di un caso di razzismo da parte dell’autista come invece denunciato sui social da alcuni testimoni. Gli stranieri erano al capolinea Interbus nei pressi della stazione ferroviaria di Catania e il primo pullman in partenza ha chiuso la bussola che potessero salire. Il direttore di esercizio di Etna Trasporti, Mario Nicosia, h[sg_popup id=”6743″ event=”inherit”]a s[/sg_popup]piegato che sul bus si trovavano gia’ una quarantina di migranti “e se l’autista fosse stato razzista non avrebbe fatto salire nemmeno loro”. Secondo Nicosia, “il bus era in manovra e per questo e’ stata chiusa la bussola”. Inoltre, al capolinea era già disponibile un altro bus con partenza programmata dopo un quarto d’ora. “L’autista, di 50 anni, si e’ sempre distinto per professionalità, puntualità e cortesia con i viaggiatori”, ha sottolineato Nicosia. “Da 15 anni – ha aggiunto – effettuiamo questi collegamenti, abbiamo 300 corse in tutta la Sicilia e non siamo stati mai denunciati per un episodio di razzismo”.