La Consulta boccia l’elezione diretta dei vertici delle ex province.
Rimane in vigore il sistema che prevede l’elezione di secondo grado tra sindaci e consiglieri.
Contrariato il presidente della Regione Nello Musumeci: “Sono sorpreso dalla decisione della Consulta, in un momento in cui la gente si allontana dalle istituzioni, l’elezione diretta rappresenta un primo coinvolgimento del cittadino elettore”. Le sentenze si rispettano, non si commentano, aggiunge: “Andremo a votare presto, anche se con questo metodo irragionevole, riunirò al giunta per capire quale sia la data migliore e se serve modificare la norma vigente. Si voterà senza i cittadini, sembra strano, ma una guida bisogna pur darla alle nuove province”.