Una poltrona, tanti pretendenti. Fissata la data per l’insediamento del nuovo consiglio comunale, si apre la disputa su chi andrà a ricoprire l’incarico di presidente del consiglio. Dalla sua, l’opposizione “di maggioranza” del blocco di centrodestra ha i numeri: 15 consiglieri. Ciò le permetterebbe di puntare su un candidato e votarlo a botta sicura per l’elezione. Solo che di candidati possibili ce n’è più di uno. In testa il “sindaco perdente” Aldo Di Primo che in consiglio comunale è chiamato idealmente a guidare la forte coalizione di centrodestra più Sammartino. Aspira legittimamente ad un ruolo di primo piano il consigliere Agatino Perni, Adrano 2.0, supervotato alle elezioni comunali. Un altro maxi raccoglitore di consensi, Salvo Coco, potrebbe essere indicato sullo scranno più alto del consiglio comunale. Se prevarrà il criterio dell’esperienza maturata in consiglio comunale, la scelta potrebbe cadere su Carmelo Pellegriti, esponente Udc molto vicino al deputato regionale Giovanni Bulla. Pellegriti conosce molto bene segreti e dinamiche del consiglio comunale per essere stato presente in più legislature.
Da questi 4 nomi, secondo le voci raccolte, dovrebbe uscire il nome del prossimo presidente del consiglio comunale. Ci si interroga sulla capacità di trovare una convergenza univoca su un solo nome per evitare scontri e divisioni che potrebbero sin dalla prima uscita ufficiale mutare gli assetti nell’assemblea consiliare. Silenti, ma di sicuro senza girarsi i pollici, i restanti 9 consiglieri: 5 riferibili al sindaco Angelo D’Agate, gli altri 4 della coalizione di Monteleone.