Chiude Mosaicoon, simbolo e speranza delle startup siciliane, con una sede avveniristica a Isole delle Femmine, alle porte di Palermo, e che nel tempo ha aperto a Milano, Roma, Singapore, New Delhi, Seoul e Londra. Sotto la guida di Ugo Parodi Giusino in dieci anni ha fatturato 20 milioni di euro e inventato un nuovo modello di comunicazione
d’impresa, centrato su sofisticate campagne virali sul web. Un centinaio di dipendenti e tanti progetti, ma non ha retto alla concorrenza dei colossi del web. La notizia viene rilanciata dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: “Mosaicoon ha
simboleggiato la possibilità anche in Sicilia di costruire impresa innovativa, generando un percorso anche culturale con
ricadute positive per il territorio in termini economici e di innovazione. Oggi simboleggia le difficoltà imposte al sistema
imprenditoriale da una sempre piu’ estrema finanziarizzazione e il sempre maggiore monopolio nel settore hi-tech in mano a pochi colossi. Resta comunque, come patrimonio di tutti noi su cui continuare a costruire, quanto di positivo realizzato in questi 10 anni, per realizzare anche a Palermo e in Sicilia un salto di qualita’ non solo nel settore specifico della comunicazione, ma soprattutto in termini di apertura culturale al mondo”.