Adrano ballottaggio -3 / Monteleone rifiuta le “avances” di Mancuso e non appoggerà Di Primo né D’Agate: “Lascio liberi i miei elettori”

Né di qua, né di là. Il candidato sindaco Nicola Monteleone, terzo classificato per una manciata di voti nella corsa alla carica di primo cittadino, ha deciso il da farsi in vista dell’appuntamento decisivo di domenica prossima. Dopo avere a lungo ascoltato i propri sostenitori, assieme a loro ha preso la decisione ch’era sembrata molto probabile già all’indomani del voto del 10 giugno: nessuna indicazione a favore di Di Primo, nessuna indicazione a favore di D’Agate.
“E’ la nostra decisione ufficiale – spiega al Corriere Etneo – e sia chiaro che non ci sono, né ci saranno, accordi sottobanco. I miei elettori sono liberi di scegliere il sindaco che preferiscono”.
Fino all’ultimo, Monteleone ha valutato la possibilità di tenere un comizio in piazza Umberto per ufficializzare la propria posizione oltre che ringraziare “in pubblica piazza” i 5500 elettori che hanno decretato il successo della propria candidatura.
L’ipotesi è stata, però, scartata anche alla luce della bagarre elettorale che si è scatenata negli ultimi giorni. Monteleone non fa mistero di essere rimasto sorpreso e sconcertato dall’invito sfacciato, “lingua in bocca”, rivoltogli dall’ex sindaco Fabio Mancuso nel corso del comizio da questi tenuto domenica scorsa. Dopo avere elogiato la prova elettorale di Monteleone, senza tanti giri di parole l’ex sindaco Mancuso lo ha invitato a tornare nella casa del Centrodestra: “Questa è casa tua”. Il tentativo in extremis di far rientrare Monteleone nella coalizione che appoggia Aldo Di Primo ha scatenato una ridda di ipotesi e congetture. C’è chi ha interpretato, erroneamente, il “dietro le quinte” come un accordo già quasi fatto, facendo finta di non ricordare che a più riprese, e in maniera ufficiale,  lo stesso Monteleone ha sottolineato in campagna elettorale che non sarebbe più tornato nella “casa” politica che aveva deciso di lasciare.
 E’ anche vero che i sostenitori di Monteleone non hanno gradito l’aria di sufficienza con la quale sono stati trattati dal candidato sindaco D’Agate già all’indomani del voto. Da quest’ultimo nessuna apertura di carattere politico nei confronti di Monteleone né disponibilità a tracciare insieme un percorso comune nell’immediato futuro.
Fatte queste considerazioni, senza alcun ripensamento, da parte di Monteleone è scattato il “liberi tutti” per il voto di domenica che sceglierà il prossimo sindaco di Adrano.
Qui di seguito il testo della nota emessa ieri sera da Nicola Monteleone:
 
Ringraziando i 5456 elettori che hanno dato la loro fiducia, il gruppo “Vivere a colori” ha deciso di non stringere alcuna alleanza con nessuno dei due candidati a sindaco per la città di Adrano, quindi non ci sono mai stati e non ci saranno accordi sottobanco come qualcuno vuole fare intendere. Vorremmo inoltre precisare che l’assessore designato dott. Antonio Politi è solo un amico di famiglia e non ha alcun contatto diretto né indiretto con il nostro gruppo politico. 
La nostra campagna elettorale è stata fondata fin dall’inizio sull’idea del cambiamento e del nuovo e in tali intenti vogliamo mantenere il nostro operato con coerenza. I nostri elettori, che ringrazio ancora una volta, sono liberi di votare chi desiderano per il ballottaggio del 24 giugno. Noi continueremo a portare avanti le nostre idee senza piegarci alla prepotenza e all’inganno. Il gruppo “Vivere a colori” con i suoi consiglieri opererà nel contesto del consiglio comunale sempre per il bene della città. 
 
Grazie per la fiducia, 
Nicola Monteleone.

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