Confermata l’ipotesi di reato relativa allo scambio elettorale politico-mafioso per tre degli indagati nell’ambito dell’operazione ‘Exit poll’ condotta il 21 settembre del 2017 su delega della Dda della Procura di Catania dai finanzieri del comando provinciale di Catania per fatti attinenti alle elezioni amministrative svoltesi nell’anno 2016 nel Comune di Vittoria. Nell’avviso di conclusione indagini notificato in questi giorni, è stata mantenuta l’ipotesi di reato relativa al 416 ter – scambio elettorale politico/mafioso – per Fabio Nicosia, ex consigliere provinciale, Giombattista Puccio e Raffaele Di Pietro. Per gli altri soggetti coinvolti nell’operazione, ovvero l’ex sindaco Giuseppe Nicosia, l’attuale sindaco Giovanni Moscato, Raffaele Giunta e Vincenzo Gallo, Giuseppe Cannizzo e Nadia Fiorellini, sarebbero stati contestati episodi di corruzione elettorale. Stralciata la posizione di Venerando Lauretta.