“Ho dato disposizione al dirigente generale, Sergio Alessandro, di mettere in atto tutte le procedure per assicurare l’apertura di gran parte, e comunque dei principali, siti culturali e musei siciliani in occasione della festività del 2 giugno. Anche se solo circa il 50 per cento del personale ha aderito al superamento del terzo dei giorni festivi, con buona volontà e senso del dovere del personale e la disponibilità mostrata dai sindacati, l’apertura dei siti è assicurata”. A dirlo è l’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, Sebastiano Tusa, per il quale è “un risultato tangibile e dimostra che la collaborazione tra Amministrazione, personale e sindacati può, nell’attesa della risoluzione del problema, assicurare a tutti il diritto di godere delle nostre bellezze culturali soprattutto in giornate di festa”.
A Catania aperti la Casa museo Verga (nella foto) e il Teatro Anfiteatro, mentre a Caltanissetta porte aperte al Museo di Marianopoli; al Museo archeologico di Gela, e al Museo regionale di Caltanissetta.
A Palermo saranno aperti, secondo i propri orari consueti la Casina Cinese; il Castello della Zisa; San Giovanni degli Eremiti; il Chiostro di Monreale; la Galleria regionale di Palazzo Abatellis; Palazzo Mirto; il Museo Belmonte Riso; il Museo di Terrasini Palazzo D’Aumale, il Museo archeologico Salinas; il Real Albergo dei Poveri; l’area archeologica di Solunto; e il museo di Himera. A Enna porte aperte al Museo di Aidone; all’area archeologica di Morgantina; alla Villa Romana del Casale; al Museo di Enna, mentre a Messina sarà possibile visitare l’area archeologica di Patti; il Teatro di Tindari, il Museo regionale di Messina e il Parco di Naxos (Isolabella, Teatro Antico e Museo di Naxos) e il Museo e Parco archeologico delle Isole Eolie.
A Ragusa e Siracusa saranno regolarmente aperti il Museo regionale di Kamarina; il Museo regionale di Ragusa; l’area archeologica di Cava d’Ispica: la Galleria regionale di Palazzo Bellomo; la Casa museo Uccello; il Castello Maniace; il Museo regionale Paolo Orsi; la Zona archeologica della Neapolis, il Museo di Lentini e la Villa romana del Tellaro. Ad Agrigento sarà possibile ammirare le bellezze del Parco Valle dei Templi; del Museo Griffo e della casa natale di Pirandello, mentre a Trapani il Parco di Selinunte e quello di Segesta; il Museo regionale Pepoli; il Museo del Satiro; il Museo del Lilibeo.