L’ex presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta è stato condannato per diffamazione dal Tribunale civile di Palermo. A citarlo in giudizio erano stati i giornalisti Piero Nicastro e Gioacchino Felice, che facevano parte dell’ufficio stampa della Regione smantellato dall’ex governatore nel 2012, dopo la sua elezione. L’ex presidente dovrà risarcire i due cronisti con 15mila euro ciascuno e pagare le spese legali. Una sentenza, commentano l’Ordine dei giornalisti e l’Associazione siciliana della stampa, che “in qualche modo lenisce le ferite ancora aperte dei giornalisti per l’ingiusto trattamento subito. Il modus operandi di Crocetta lo abbiamo denunciato più volte e quindi evitiamo altri commenti. Resta l’amarezza per quella stagione alla Regione iniziata nel peggiore dei modi, spazzando via dall’oggi al domani un ufficio stampa efficiente e lasciando al suo posto un vuoto incomprensibile”.
Il presidente dell’Odg Sicilia Giulio Francese e il segretario regionale dell’Assostampa Roberto Ginex lanciano un appello al presidente Nello Musumeci “affinché possa al più presto convocare attorno a un tavolo Ordine e sindacato per riannodare il filo interrotto dell’ufficio stampa alla Regione, per aprire finalmente una nuova stagione di concorsi e per mettere finalmente regole chiare e certe nella giungla degli uffici stampa della pubblica amministrazione e della sanità in Sicilia”.