Caltagirone, giro di vite contro chi provoca incendi: lunedì scattano i controlli

Conto alla rovescia per la pulizia dei terreni a Caltagirone, in provincia di Catania. Scadrà lunedì prossimo, infatti, il termine (poi scatteranno i controlli) entro il quale provvedere come stabilito da un’ordinanza che si traduce in un giro di vite contro coloro che provocano incendi, con una serie di norme da osservare e sanzioni (da 51 a 258 euro), ma anche controlli dei vigili urbani e segnalazioni alla Prefettura e alla Procura, per chi non le rispetta. L’obiettivo è tutelare l’ambiente, impedendo o, comunque, riducendo una delle cause dei danni a esso arrecati. L’ordinanza, firmata dal sindaco Gino Ioppolo, mira alla “prevenzione dei roghi nelle campagne, nelle aree boscate e nelle zone limitrofe, nei depositi di materiali esplodenti e infiammabili”. Obbliga i proprietari o conduttori di terreni e campi, comprese le aree boscate, cespugliate, arborate, nonché i fondi coltivati, incolti e/o abbandonati, “ad attuare entro il 4 giugno 2018 la pulizia di stoppie, frasche, cespugli, arbusti, residui di coltivazione e altre lavorazioni, o a realizzare, all’interno del proprio lotto, una fascia priva di qualunque materiale combustibile di almeno 20 metri, per evitare la propagazione di incendi”. Obbligo per i proprietari e conduttori di edifici adibiti a qualunque uso, adiacenti o prossimi ad ambienti vegetali naturali, a canneti, a terreni adibiti a seminativo o incolti, di “attuare ogni misura utile a impedire la propagazione di un eventuale rogo all’edificio o alle sue pertinenze”. Dal 15 luglio al 15 settembre stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi, bruciare stoppie, erba, sterpaglie e compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio.

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