In appena dodici ore, due voli in aereo e due in elicottero per Papa Francesco che il 15 settembre si recherà in Sicilia per rendere omaggio alla figura di don Pino Puglisi nel 25° anniversario della scomparsa del prete assassinato dalla mafia. Il Pontefice raggiungerà in auto dal Vaticano l’aeroporto romano di Ciampino, da dove decollerà per Catania, scalo tecnico per consentire la salita a bordo dell’elicottero che lo porterà a Piazza Armerina, diocesi in provincia di Enna, accolto dal vescovo Rosario Gisana e dove saluterà i fedeli in piazza Europa. Dallo stadio, nuovo viaggio in elicottero alla volta di Palermo.
Nel capoluogo siciliano, il Papa giungerà verso le 11, con l’elicottero che atterrerà nel porto dove saranno ad attenderlo l’arcivescovo Corrado Lorefice, il presidente della regione Sicilia Nello Musumeci e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Qui celebrerà messa al Foro Italico, poi alla missione Speranza e Carità l’incontro con i rappresentanti di detenuti e immigrati. Dopo una tappa nella chiesa di San Gaetano nel quartiere Brancaccio, dove operò don Pino Puglisi, Papa Francesco incontrerà il clero nella Cattedrale e i giovani in piazza Politeama. Alle 18.30 il decollo dall’aeroporto palermitano di Punta Raisi per atterrare un’ora dopo a Ciampino e da lì fare rientro in Vaticano.
IL PROGRAMMA DELLA VISITA DI PAPA FRANCESCO IN SICILIA
I luoghi del ministero e del martirio del beato don Pino Puglisi saranno al centro della visita pastorale di Papa Francesco in Sicilia del prossimo 15 settembre, giorno del compleanno e dell’uccisione del parroco di Brancaccio 25 anni fa. Lo ha sottolineato l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, incontrando stamane il clero e la stampa dopo l’annuncio nei giorni scorsi della visita del pontefice. La mattina, ha spiegato don Corrado, Papa Francesco sarà a Piazza Armerina dove incontrerà la Chiesa locale. Da lì si trasferirà a Palermo e celebrerà l’Eucaristia, sempre in mattinata: “Ancora non possiamo dare dei luoghi perché si deve mettere in moto la macchina, soprattutto per la sicurezza”. Dopo la celebrazione aperta a tutti i fedeli, condividerà il pranzo con i poveri e migranti ospiti della Missione speranza e carità, da oltre 25 anni cittadella della solidarietà fondata dal missionario laico Biagio Conte. Poi visita privata a Brancaccio.
Papa Francesco si recherà nella parrocchia di San Gaetano, dove don Pino ha esercitato gli ultimi tre anni del suo ministero; dopo in piazza Anita Garibaldi, dove è stato ucciso dai killer di mafia. A seguire, sarà in cattedrale per incontrare il clero diocesano, i religiosi e i seminaristi e si fermerà davanti alla tomba a forma di spiga di grano, presente nel duomo. In vista del Sinodo dei giovani, avrà un lungo incontro, di almeno un’ora, ha detto Lorefice, con i giovani. “Don Pino Puglisi – è la perla del nostro presbiterio – ha affermato commosso don Corrado – ed è un grande onore annoverarlo tra il nostro presbiterio con la sua fulgida testimonianza. Proprio per questo il Papa incontrerà il clero, i religiosi e i seminaristi in cattedrale. Troverà una Chiesa siciliana, una diocesi palermitana che desidera essere confermata da lui”.
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