Legambiente, più pesci meno plastica: al via “Spiagge e fondali puliti”

Al via da oggi l’appuntamento con ‘Spiagge e fondali puliti’ di Legambiente. I rifiuti, per la maggior parte plastica, che finiscono nel mare e sulle spiagge “costituiscono un’emergenza ambientale ormai nota. Se non si interverrà in maniera decisa, secondo le più recenti proiezioni scientifiche, nel 2050 in mare ci saranno più rifiuti di plastica che pesci”. Il Mediterraneo è una delle aree più colpite al mondo: ogni giorno finiscono in mare 731 tonnellate di rifiuti (dati UNEP).
“La buona notizia è che anche noi cittadini possiamo fare molto per il nostro mare! Prima di tutto possiamo tenere alta l’attenzione sul tema e promuovere comportamenti civili e sostenibili”, dice Legambiente. Oggi alle ore 9, presso il Lungomare Pietrenere di Pozzallo (Ragusa), si incontreranno alcune classi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giorgio La Pira” di Pozzallo. Oltre agli alunni verranno coinvolti docenti, genitori degli alunni e la cittadinanza. Dopo una breve introduzione sull’importanza della salvaguardia e tutela del territorio, saranno formati dei gruppi che interverranno nei diversi settori in cui verrà suddiviso l’intera spiaggia. Un gruppo di ragazzi e ragazze opererà nel fondale adiacente alla battigia.
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