La Procura di Catania, come atto dovuto per fare eseguire l’autopsia, ha indagato due persone per omicidio nell’inchiesta sulla morte del 25 enne catanese Giuseppe Dainotti, il cui corpo senza vita è stato trovato il 17 aprile scorso in un terrapieno dietro il guard-rail della strada statale 284, non distante da un deposito di mezzi pesanti con annesso autolavaggio, in territorio di Adrano. Sono il custode dell’autolavaggio, un 40enne che aveva segnalato la sparatoria e nel cui furgone la polizia ha poi trovato due pistole non legalmente detenute che non sarebbero l’arma del delitto, e un 24enne che sarebbe stato con Dainotti quando è stato ferito. Sull’omicidio indaga la squadra mobile della Questura del capoluogo etneo con i colleghi del commissariato della polizia di Adrano. L’inchiesta e’ coordinata dal sostituto procuratore Martina Bonfiglio del dipartimento Reati contro la persona coordinato dal procuratore aggiunto di Catania, Ignazio Fonzo.