L’ex presidente Cuffaro che tiene per mano un bambino povero del Burundi. Una campagna brulla, la bandiera del piccolo stato africano sovrapposta graficamente e un breve pensiero scritto dall’ex governatore. Totò Cuffaro torna a parlare di Burundi dopo esserci stato nel luglio del 2016 per prestare fede alla promessa di aiutare i bambini orfani. Promessa fatta in carcere dove, com’è noto, ha scontato una condanna a 4 anni e 11 mesi per favoreggiamento aggravato alla mafia e rivelazione di segreto d’ufficio. Il ricavato di uno dei suoi libri è stato destinato interamente ai bambini bisognosi d’aiuto.
“Ecco la Terra del Burundi. – si legge nella lunga didascalia della foto fatta circolare oggi da Cuffaro – C’è un orizzonte infinito, c’è la porta della miseria e della sofferenza e c’è la speranza. Una forza inaudita che segna le esistenze e che l’infinito destina alla luce”.