Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Bruno Frattasi, il seguente messaggio: “Ho appreso con profonda tristezza la notizia del decesso, durante un intervento di soccorso, dei Vigili del Fuoco Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico, a seguito di un’esplosione verificatasi ieri sera a Catania. In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio e ai Vigili del Fuoco rimasti feriti gli auguri di pronta guarigione.
PROCURA: “CATTIVA VALUTAZIONE DEI FATTI”
Nell’attività dei vigili del fuoco ieri sera a Catania ci sarebbe stata “una cattiva valutazione dei fatti” e avrebbero “lavorato su una porta pensando non fosse collegata allo stesso locale già saturo di gas”. E’ l’ipotesi della Procura che ha indagato per disastro colposo e omicidio colposo plurimo Marcello Tavormina, 38 anni, capo della squadra dei vigili del fuoco coinvolti nell’esplosione di una palazzina a Catania.
Per la Procura è un’iniziativa dovuta prima di compiere atti irripetibili che confluiranno nell’inchiesta. I magistrati non hanno ancora disposto l’autopsia in attesa di accertamenti tecnici preliminari.
IL SINDACO: “LUTTO CITTADINO IL GIORNO DEI FUNERALI”
Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, ha reso noto che proclamerà una giornata di lutto cittadino in concomitanza con i funerali delle vittime dell’esplosione di ieri sera nel centro storico della città. Prima delle esequie – dice il Comune di Catania – bisognerà attendere infatti che siano completate le autopsie sui corpi dei due vigili del fuoco e dell’artigiano, visto che sulla tragedia è stata aperta un’inchiesta da parte della magistratura. A quanto si è appreso è probabile che ai funerali sarà presente il ministro dell’Interno Marco Minniti.
IL BOLLETTINO MEDICO DELLE ORE 16.00
L’evento traumatico subito il 20 marzo dai due uomini appartenenti al Corpo dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Catania, ha determinato in tutti dei traumatismi che si diversifica per sede ed intensità. Le condizioni cliniche sono in atto in stato evolutivo e pertanto la prognosi rimane riservata.
Per quanto concerne il VVFF Cannavò è sottoposto a sedazione neurologica e ventilazione meccanica sia per l’entità delle lesioni polmonari subite sia per la protezione d’organo che necessita di una ventilazione controllata e di manovre terapeutiche endoscopiche.
Per quanto concerne il VVFF Tavormina si stanno operando un approfondimento della diagnostica clinica e strumentale necessaria al fine di stabilire la possibilità di ulteriori interventi medici ed eventuali trattamenti chirurgici.
Potrebbero interessarti anche questi articoli